| Conferenza del prof. Juan Martín Piaggio, Universidad “La Gran Colombia”, Bogotà “La città informale: uno studio sui quartieri marginali di Bogotà” Quasi il 60% degli oltre 8 milioni di abitanti di Bogotá abita in case abusive, in quartieri dell’estrema periferia privi di servizi elementari. Questi quartieri, vere "città nella città", nel corso del tempo si consolidano e vengono malamente urbanizzati; le case, nate come baracche, lentamente diventano meno precarie e crescono in altezza e in profondità, sulla base delle esigenze del nucleo familiare, fino alla completa saturazione delle aree. La maggior parte degli abitanti giunge a Bogotà dalle zone rurali del Paese, spinta dalla violenza o dal bisogno, e vive facendo mestieri anch'essi "informali". Povertà, marginalità, degrado, non impediscono certo la formazione di comunità legate da forti vincoli sociali, spesso alimentati dal lavoro del volontariato. Nella sola Ciudad Bolívar (700.000 abitanti) operano circa 1.500 Associazioni di ogni tipo: culturali, sportive, sociali, teatrali, ecc. In questo contesto, usando come spunto un progetto dell'Amministrazione Comunale per la costruzione di una ovovia per il collegamento delle parti più estreme di questi quartieri, gli studenti dell'Universidad “La Gran Colombia”, guidati dai professori Fabio Forero, Camilo Forero e Juan Martín Piaggio, e con l'appoggio attivo delle comunità locali, hanno sviluppato alcuni progetti per la rigenerazione dello spazio pubblico e per lo sviluppo di abitazioni economiche a sviluppo progressivo (VIP, cioè "Viviendas de Interés Prioritario"). Il Seminario, organizzato intorno alla Conferenza del prof. Piaggio, offre un’opportunità di riflessione sulle condizioni dell’abitare in molte realtà metropolitane e sulle loro prospettive in un periodo di scarsità di risorse. |
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Conferenza di Juan Martín Piaggio
La città informale: uno studio sui quartieri marginali di Bogotà
25 Giugno 2014 (Archiviata)