MENU

In memoria di Manlio Marchetta

immagine

Con vivo cordoglio e grande tristezza dobbiamo  informare la comunità scientifica dell’Ateneo di Firenze della scomparsa del prof. Manlio Marchetta, avvenuta ieri 14 ottobre 2019 a Firenze.

Architetto, docente universitario, appassionato e impegnato nell'attività scientifica, culturale e politica della città di Firenze e della Toscana, Manlio Marchetta è stato un autorevole e ascoltato professionista e docente di urbanistica nell’ambito regionale.

Siciliano di origine – era nato a Palermo il 20 febbraio 1944 – si impegna a Firenze fino da giovane nelle attività della Facoltà di Architettura e partecipa alla vita sociale e culturale della Firenze degli anni ’70. Dal 1975 al 1980 svolge attività amministrativa come Assessore all’Urbanistica nella città di Signa alle porte di Firenze.

Inizia in quel periodo anche la sua carriera universitaria all’Università di Firenze, Facoltà di Architettura, come contrattista prima e ricercatore poi. In questo periodo è anche Assistente di Edoardo Detti alla cattedra di Urbanistica. Negli anni ’80 consegue la docenza come professore di Urbanistica, qualifica che mantiene per tutta la sua attività di docente come Professore Associato.

Ha fondato e diretto, per la Facoltà di Architettura, il Master internazionale di II° livello Architettura sostenibile nelle città mediterranee, dal carattere fortemente interdisciplinare e con frequenze da tutti i paesi del mondo su argomenti di rilevanza nazionale sui temi della sostenibilità ambientale e delle culture mediterranee; nonché diretto il Corso post laurea di perfezionamento e aggiornamento professionale in Progettazione urbanistica dei water front e dei porti.

Ha insegnato e operato nel campo della pianificazione urbanistica e mobilità urbana e territoriale, della pianificazione dei tempi e degli orari delle città, e della pianificazione e progettazione dei fronti urbani sull’acqua, con particolare attenzione all’intermodalità, al trasporto, alle infrastrutture per la mobilità integrata in genere e urbana meccanizzata in modo specifico.

Nella sua lunga attività come professionista e esperto ha redatto Piani Urbanistici in molte città fra le quali Firenze (Piano delle Funzioni Strategiche), Montepulciano, Colle Val d’Elsa e Vinci, e Piani Attuativi come per l’Insediamento Universitario nel comune di Sesto Fiorentino. Ha redatto alla fine degli anni ’70, con Giuseppe Samonà, il Piano del Centro Storico per il comune di Montepulciano.

Ai familiari il cordoglio della Comunità scientifica del Dipartimento di Architettura.

 

Dal 1987 al 1993 è stato Presidente della Sezione Toscana dell'INU,membro del Direttivo Nazionale e Responsabile della Commissione Nazionale sui Trasporti dell'Istituto.

 

15 Ottobre 2019 (Archiviata)

 

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni