Analisi e pianificazione della città del territorio e del paesaggio
Cosa si impara
L’obiettivo è formare tecnici in grado di analizzare e comprendere le strutture insediative e territoriali in termini interdisciplinari e di operare su esse attraverso l'applicazione consapevole degli strumenti di pianificazione con il grado di competenza commisurato al livello di laurea triennale. Gli obiettivi del percorso formativo sono perseguiti mediante esperienze di laboratorio e corsi monodisciplinari di base e specialistici. Il tirocinio presso enti locali e studi professionali qualificati nel settore opportunamente selezionati e la tesi di laurea su tematiche di ricerca progettuale completano il programma di studi e il percorso formativo.
Cosà si potrà fareIl laureato in Pianificazione della città del territorio e del paesaggio, conformemente a quanto previsto dall’attuale normativa che regola le professioni i laureati triennali (DPR 328/01), potrà svolgere attività professionale realizzando analisi delle strutture urbane, territoriali e ambientali; concorrere e collaborare presso enti e studi professionali all’elaborazione di atti di pianificazione, programmazione, gestione e valutazione; contribuire alla definizione di strategie delle amministrazioni, istituzioni e imprese con riferimento al recupero, valorizzazione e trasformazione delle città, del territorio e dell’ambiente.
La Laurea in Pianificazione della città del territorio e del paesaggio consente l’accesso alle Lauree Magistrali in Pianificazione e progettazione della città e del territorio e in Architettura del paesaggio (+ 2) e a completare le competenze professionali.
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un Diploma di Scuola Secondaria Superiore. L’ammissione al Corso di Laurea è tuttavia subordinato ad una prova di accesso volta a verificare la cultura di base e l’adeguatezza della preparazione personale dello studente che, senza ostacolarne l'iscrizione, permetta di individuare gli eventuali debiti formativi da recuperare. La prova di ammissione è costituita da una serie di domande a risposta multipla e ed è normalmente svolta nella prima decade di settembre.
Il corso di studi è articolato in tre anni e sei semestri con la progressione degli studi dalla formazione di base (rappresentazione e disegno, matematica, topografia,..) a quella caratterizzante (analisi urbana e territoriale, ecologia, economia, sociologia, sistemi informativi territoriali,...) e quella più strettamente connessa alle discipline di pianificazione e di progettazione nei campi di studio. La didattica è articolata in corsi monodisciplinari, laboratori e tirocini. I laboratori sviluppano una didattica teorica e applicativa e sono articolati in modo da affrontare problematiche adeguate all’anno di corso e alla progressione del percorso formativo. Il tirocinio svolto presso enti locali e studi professionali qualificati nel settore opportunamente selezionati e la tesi di laurea su tematiche di ricerca progettuale completano il percorso formativo finalizzato al proseguimento degli studi o alla professione.