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Scuola Dottorale

Beatrice Agulli - XXXIII ciclo

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Nata ad Alpignano (TO) il 3 maggio 1991, si laurea in “Architettura Costruzione Città” presso il Politecnico di Torino avvicinandosi al progetto di paesaggio con una tesi che si propone di indagarne le evoluzioni riscontrabili in un periodo di profonda crisi economica, politica e sociale dell’Occidente, analizzando nello specifico il decennio 2005/2015 attraverso le principali pubblicazioni di settore e il confronto diretto con alcuni professionisti. Negli ultimi anni ha collaborato come assistente ad Atelier di Urbanistica e Pianificazione Territoriale organizzati nell’ambito di lauree triennali e magistrali del Politecnico di Torino, oltre ad aver partecipato a convegni, workshop e concorsi internazionali di progettazione architettonica, grafica e design. Dal novembre 2017 frequenta il XXXIII ciclo del dottorato di ricerca in Architettura del Paesaggio.

 

Interessi scientifici specifici identificati per parole chiave

Landscape design, Urban design, Productive landscapes, Spatial transformations

 

Titolo della ricerca

PAESAGGI COSTIERI PRODUTTIVI, TRA PRODUZIONE INDOOR e VALORIZZAZIONE TURISTICA.

La linea di costa tra Agrigento e Siracusa

 

Abstract

Storicamente, i paesaggi costieri sono stati oggetto di interessi contrastanti che hanno contribuito, e contribuiscono tutt’oggi, a forti modificazioni dei loro caratteri distintivi. Per comprendere a fondo le peculiarità e le problematiche dei territori interessati da queste trasformazioni, si propone una lettura critica della complessità di relazioni, conflittuali o sinergiche, riscontrabili nei paesaggi costieri produttivi caratterizzati dalla coesistenza di filiere economiche rilevanti tanto di carattere turistico, quanto di carattere agricolo produttivo indoor. Turismo e agricoltura, infatti, sono paradigmi che nell’ampiezza delle loro accezioni hanno conservato la forza di influenzare e trasformare il paesaggio anche in periodi di crisi, tanto negli usi quanto nelle relazioni, nelle gerarchie, nei flussi e nelle morfologie. Il luogo scelto per approfondire l’indagine di questi due paradigmi è la linea di costa tra Agrigento e Siracusa, un territorio fortemente segnato dalla presenza di strutture dedicate alla produzione indoor e da un crescente flusso turistico e, proprio per questo, un ottimo caso studio per riconoscere una serie di aspetti significanti utili a orientare buone trasformazioni del territorio.

 

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